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MUSEI E COLLEZIONI
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PINACOTECA NAZIONALE
- cosa: vi sono raccolte, conservate ed esposte numerose opere pittoriche
- età: anni '60
- motivi per una visita: raccolta pittorica di retabli, antichi dipinti della scuola pittorica sarda, manufatti tessili, gioielleria sacra e profana, ceramiche...
- dove: Cittadella dei Musei
- a chi rivolgersi:
Liceo Classico Scientifico "S. Giovanni Bosco" Sopr. B.A.A.A.S.
La storia L'edificio fu costruito negli anni '60 dagli architetti Cecchini e Gazzola all'interno del perimetro del vecchio Arsenale nell'attuale Cittadella dei Musei. Il museo si snoda su tre livelli, inglobando e adattandosi alle emergenze preesistenti, costruite dalle fortificazioni di età spagnola e sabauda. Il più antico nucleo pittorico della collezione si è costituito nell'Ottocento in seguito alle leggi di liquidazione dell'asse ecclesiastico e alla dispersione degli arredi della chiesa stampacina di S. Francesco.
La raccolta Significativa è la raccolta costituita dai retabli quattro-cinquecenteschi, opere di diversi maestri catalani, fra i quali Joan Mates, Joan Figuera, e gli anonimi Maestro di Castelsardo e di Sanluri della fine del '400. Le opere della scuola pittorica sarda del '500 è ben rappresentata dalla bottega di Stampace in cui operò la famiglia Cavaro. Appartengono alla collezione anche dipinti del XVII e del XX secolo di varie correnti artistiche italiane. Inoltre custodisce una significativa raccolta etnografica, comprendente manufatti tessili, gioielleria sacra e profana, intrecci e arredi lignei di manifattura locale, numerosi documenti lapidei, una collezione di ceramiche, armi bianche e da fuoco, oggetti d'arte di varia natura, tra cui un raro acquamanile islamico del XII secolo.
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